martedì 21 aprile 2015

Teatro Laboratorio Aperto: da uno spazio vuoto delimitato da un ottagono, attraverso un percorso emotivo e da un non-testo è venuto fuori un Amleto.Un Amleto di comodo; da Shakespeare a Laforgue a Bene.Ci confrontiamo con il mondo Classico e scopriamo che questi, spogliato da tutti i significati (con cui si è provveduto a rivestirlo nel corso degli anni), è assolutamente sorprendente ed attuale. 
Dal prossimo incontro iniziano le Prove Aperte* di " Hamlet Porn Suite (spettacolo inazionabile in tre disatti e sprologo)".

*Per chi fosse interessato a seguire le prove può venire a trovarci il mercoledì ed il sabato alle ore 19,00 — presso chiesa dei diavoli - Tricase (info: 3281569326 - dueluneteatrotenda@gmail.com - fb: dueluneteatrotenda).




Teatro Laboratorio Aperto; l'Infinito (Giacomo Leopardi).L'infinito non si può spiegare perchè è già completamente spiegato;non si può cercare è ovunque, non si può significare, è significante puro;è musicalità è un sentire:
E' il risonar del dire oltre il concetto 
E' l'abisso che scinde orale e scritto 
E' suono svagato
Identità rapita 
Intervallo tra due 
depensanti pensieri


Teatro Laboratorio Aperto.Oltre il Corpo senza Organi: Il Porno;l'aldilà del desiderio, la desoggettivazione e l'annullamento del soggetto nell'oggetto, quindi senza più la possibilità di un io desiderante.(C. Bene)


Teatro Laboratorio Aperto. Il Corpo senza organi (A. Artaud).:un corpo senza organi-zzazione e grazie a ciò assolutamente libero e fluttuante; esso è il desiderio stesso in quanto riserva di produttività sempre pronta a generare nuove connessioni, rivoluzionando l'esistente in nome di un corpo ancora da fare e sempre a venire.


Teatro Laboratorio aperto; Decostruzionismo Derridiano: tecniche d'assenza.



Teatro Laboratorio Aperto: Aiòn; L'attore rappresenta, ma ciò che egli rappresenta è sempre ancora futuro e già passato, mentre la sua rappresentazione è impassibile e si divide, si sdoppia, senza rompersi, senza agire, né patire. Il paradosso del commediante allora si fonda sull'istante in cui deve contemporaneamente anticipare, ritardare, sperare e ricordare. (Logica del senso - Gilles Deleuze)


Teatro Laboratorio Aperto: depensamento e destrutturazione del linguaggio; L'isterica è una schiava che cerca un padrone sul quale regnare (J. Lacan)